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domenica 17 aprile 2011

Video dei dintorni di Fukushima

Dal sito di BeppeGrillo ho trovato questo interessante video che rappresenta la situazione surreale e pericolosa che c'e' nei dintorni della centrale di Fukushima.


Attivate i sottotitoli.

venerdì 8 aprile 2011

Fukushima: verdure radioattive a 25 km by GreenPeace

Posto qui di seguito un articolo di GreenPeace che tramite la propria squadra di radioprotezione inviata in Giappone sui luoghi del disastro nucleare sta verificando i livelli di radioattività.

In questo articolo (indirizzo qui) mette in evienza alti livelli di radioattività a 25 Km dalla centrali di Fukushima, e dimostra che in molti casi vengono comunicati, dalle autorità direttamente coinvolte, dati parziali che di per se non hanno nessun significato.

Per comodità allego qui di seguito l'articolo, da greenpeace.org

News - 6 aprile, 2011
La nostra squadra di radioprotezione in Giappone ha scoperto alti livelli di contaminazione nelle verdure raccolte alla periferia della città di Minamisoma, 25km a nord dalla centrale di Fukushima. Informazioni ufficiali insufficienti per chi vive al di fuori della zona di evacuazione di 20 km.

lunedì 4 aprile 2011

Fukushima, Tonnellate di acqua radioattiva nell'Oceano by LaStampa.it

Da un'articolo sulla stampa.it si conferma che i tentativi di chiudere una falla nel reattore 2 sono falliti!

La TEPCO, il nome di questa azienda non verrà dimenticato facilmente, ha deciso che è necessario riversare in mare 15.000 tonnellate che si sono accumulate in queste operazioni di raffreddamento.

Ovviamente, con la solita litania, la TEPCO afferma che la radioattività non è importante.

Oramai l'incidente è passato da essere la prima notizia, ad una notizia nascosta sui siti e sui giornali, anche se la situazione si sta aggravando, almeno in termini di possibilità di inquinare con la radioattività in scala mondiale.

sabato 26 marzo 2011

Fukushima, per GreenPeace è peggio di Chernobyl

In questo mese abbiamo tutti iniziato a conoscere la scala INES.

Secondo le autorità Giapponesi l'incidente di Fukushima è da classificarsi come "incidente con conseguenze significative", quindi 5 della scala INES, con possibilità di diventare "incidente grave" e quindi 6 della scala INES, su sette livelli disponibili, dove 7 è  un "incidente catastrofico".

Il solo "incidente catastrofico" al momento è stato l'incidente del 26 aprile 1986 occorso alla centrale nucleare di Chernobyl.

Uno studio commissionato da GreenPeace Germania, asserisce che l'incidente di Fukushima è da classificarsi già come "incidente catastrofico" e quindi 7 della scala INES.


venerdì 18 marzo 2011

giovedì 17 marzo 2011

Esposizioni alle radiazioni nucleari Ecco i rischi per la salute (da ilfattoquotidiano.it)

Da un articolo presente sul sito del giornale il fatto quotidiano (vedi qui), si evincono le conseguenze dell'esposizione alle radiazioni.

Esposizioni alle radiazioni nucleari
Ecco i rischi per la salute

Nausea, perdita dei capelli, emorragie, e poi, a lungo termine, tumori alla tiroide e leucemie, la morte. Sono questi i possibili effetti dell’esposizione alle radiazioni. L’unità di misura è il sievert, che è un valore notevole, tanto che in genere si usa il suo sottomultiplo millisievert(mSv).

Per dare un’idea della scala di valori, ciascuno di noi ogni anno assorbe, per via della radioattività naturale, in media 2,4 millisievert. Una radiografia ordinaria comporta per il paziente un assorbimento di 1 millisievert, una Tac oscilla tra i 3 e i 4 mSvt, una Pet o una scintigrafia dai 10 ai 20 mSv. In radioterapia, ovviamente, le dosi salgono molto, in base al tumore che si intende distruggere, e possono superare i 40 mSv. I radiologi hanno come punto fermo la soglia di 6 mSv tollerabili senza conseguenze da un organismo sano.

In Giappone, nei pressi della centrale di Fukushima, si è raggiunta la quota di 400 mSv in un’ora di esposizione. Quali sono i possibili danni? Secondo le tabelle dell’Oms, se si viene esposti a un sievert (1.000 mSv) nell’arco di un’ora si incorre in alterazioni temporanee dell’emoglobina; quando si sale a 2-5 sievert si hanno perdita dei capelli, nausea, emorragie. Con 4 sievert assorbiti in una settimana si ha la morte nel 50% dei casi, con 6 è morte certa e immediata.

Questo solo nel breve periodo. Nel lungo, come si è visto con drammatica precisione negli anni successivi a Chernobyl, anche dopo 20 e più anni, si rischiano tumori (soprattutto tiroidei), linfomi e leucemie. Le aree del corpo considerate più radio-sensibili sono quelle le cui cellule si moltiplicano molto rapidamente: la pelle, il midollo osseo e le ghiandole sessuali. Mentre reni, fegato, muscoli e sistema nervoso sono ritenuti radio resistenti, poiché le cellule che compongono questi tessuti si riproducono con minore facilità. I rischi più immediati, dunque, sono rappresentati da infiammazioni che coinvolgono la pelle e la bocca, da emorragie sottocutanee e perdita di capelli.

Il tasso di mortalità è particolarmente elevato nell’arco di 45 giorni dal momento in cui si viene a contatto con le radiazioni. Contro la contaminazione, le uniche misure con una qualche efficacia sono il chiudersi in casa evitando il più possibile il contatto con l’aria esterna e l’assunzione di iodio, finalizzata a colpire le cellule ormai compromesse evitando che la contaminazione si diffonda nell’organismo. Fondamentale anche l’igiene personale, soprattutto il lavarsi accuratamente le mani. Nei casi più gravi, i piani di intervento di tutti i paesi del mondo prevedono l’evacuazione nel raggio di almeno 5 chilometri dal luogo dell’incidente nucleare.

mercoledì 16 marzo 2011

Mappa interattiva centrale Fukushima 1

Interessante rappresentazione interattiva del complesso fi Fuckushima 1, da repubblica .it (qui)

Incidente Fukushima

Penso che quando si arriva ad utilizzare un indrante, per quanto mega, per abbassare la temperatura di un reattore nucleare, si è arrivati ad un punto a dir poco "critico".

E' palese che la Tepco ha perso il controllo della situazione e ci si affida a soluzioni estemporanee, basandosi su 50 disgraziati che molto probabilmente ci lasceranno la vita!

I francesi per voce del responsabile dell'autority per la sicurezza nucleare francese, che già da qualche giorno stanno valutando la situazione in modo più critico rispetto alla iaea, oggi valuta il rischio tra il 6 e il 7 della scala INES (vedi qui), che come tutti abbiamo imparato a conoscere arriva ad una scala massima di 7.


7 Incidente catastrofico

6

incidente grave
5
Incidente con conseguenze significative
4
Incidente con conseguenze locali
3
Guasto grave
2
Guasto
1
Anomalia
0
Deviazione (non significativo per la sicurezza)

Fusione barre di combustibile

Citando l'agenzia giapponese Kyodo News le barre di combustibile del primo reattore della centrale di Fukushima 1 è fuso al 70%, invece il secondo reattore è al 33%.

Vengono citate fonti della Tokyo Electric Power Co, la società che gestisce la centrale nucleare in questione.





martedì 15 marzo 2011

Fusione del nocciolo e altre esplosioni

In queste ore stiamo probabilmente, se non è già avvenuto in modo parziale, alla fusione di almeno uno (forse in altri due) dei reattori del nocciolo della centrale nucleare di Fukushima.

Questa notte in Italia, mattina in Giappone, ci sono state altre due esplosioni.


Notizia dell'ultima ora, il quarto reattore è esploso nuovamente! 4 operai risultano dispersi nell'area delle turbine.

Oramai come era evidente dall'inizio, anche le autorità di tutto il mondo stanno definendo "apocalisse", il Giappone non riesce più controllare più la situazione.


Funzionamento centrale nucleare e varie


In questo post si vuole recupere le risorse internet che spiegano il funzionamento del reattore BWR, del tipo di Fukushima.

- la spiegazione del reattore a fissione qui e qui

- la spiegazione del reatore nucleare ad acqua bollente BWR qui

- l'energia nucleare in Giappone qui



lunedì 14 marzo 2011

Nuove esplosioni a Fukushima

Secondo le autorità francesi l'incidente occorso ai reattori di Fukushimma è molto più grave di quanto stimato dei giapponesi.

Secondo i francesi l'incidente è di classe 5 (Incidente con conseguenze significative) o 6 (incidente grave) della scala INES anzichè 4 (Incidente con conseguenze locali) come indicato dai giapponesi (fonte corriere.it).

Le informazioni che arrivano dalle autorità nipponiche sono alle volte confuse, dal "va tutto bene" al "non escludiamo la fusione del nocciolo".

Cosa sta succendendo in questi impianti, con gli impianti primari e secondari di raffreddamento in avaria, le barre di combustibile restano scoperte dall'acqua che fa da moderatore per la reazione nucleare ma fa anche da refrigerante.

Con la crescita incontrollata della temperatura del reattore, la lega di zirconio che riveste le barre di uranio ha iniziato a fondere, e reagendo con l’acqua ha formato idrogeno, un gas estremamente volatile. E proprio l’idrogeno prodotto in questo modo avrebbe causato l’esplosione all’impianto numero uno di Fukushima, che almeno per ora non sembra a rischio fusione. Ma la crescita della temperatura è un pericolo soprattutto per le barre di combustibile, la cui fusione, secondo la Tepco, potrebbe essere avvenuta nel reattore numero due di Fukushima. (fonte espresso.it)

In questo articolo dell'espresso.it è spiegata la situazione e cosa può accadere qui.

Di seguito la prima e seconda esplosione


domenica 13 marzo 2011

Centrali nucleari in Giappone, incidente di Fukushima-Daiichi


Dopo il terremoto del 11/03/11 in Giappone il tema della sicurezza delle centrali nucleari sarà parte del dibattito interno, visto anche il referendum del 12/06.

Il Giappone è contemporaneamente una delle zone più sismiche e nuclearizzate del mondo, cosa che avrebbe dovuto quantomeno far riflettere gli esperti.

Dopo una giornata di dubbi, al momento della scrittura di questo post, sembra definirsi l'ipotesi di una fissione nucleare in corso al primo reattore dell'impianto di Fukushima-Daiichi .

Il reattore di Fukushima-Daiichi, prendendo le informazioni da wikipedia, è un impianto di tipo BWR costruito tra il 1967 e il 1970, entrato in funzione l'anno successivo.






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