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martedì 23 ottobre 2007

WiMax in arrivo.......speriamo!!!



In questi giorni è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per le assegnazioni delle licenze WiMax nella banda tra 3.4 - 3.6 GHZ.

Il bando tanto atteso, che è finito già in polemica , per la rivolta dei piccoli Provider contro i big r, prevede 45 giorni di tempo per presentare le domande. Il prossimo mese sapremo chi parteciperà all'asta, si può leggere l'articolo specifico sul sito www.vnunet.it

L’ITU, agenzia ONU per le telecomunicazioni, ha deciso che il WiMax e il 3G non sono più concorrenti tecnologici, ma equiparati, di conseguenza ha incluso le tecnologie WiMax nella famiglia di standard IMT-2000, relativi alle comunicazioni mobili di terza generazione, si puo' leggere l'articolo completo su questo argomento sul sito key4biz.it


Speriamo che non sia la solita asta all'italiana e che i prezzi dei collegamenti non siano come sempre "immobili".



sabato 16 giugno 2007

WiMax e il diritto alla conoscenza by Beppe Grillo


Rilancio l'articolo di Beppe Grillo e la petizione che chiede che almeno 1/3 delle frequenze venga riservato ai cittadini per associazioni senza fini di lucro, come i comuni e gli enti locali, e senza alcuna tassazione diretta o indiretta.
Firmate la petizione su: http://www.petitiononline.com/wmaxfree/

Per ulteriori informazioni anadare al link http://www.wimaxlibero.org/

martedì 29 maggio 2007

iXem batte il WiMAX

E' incredibile che il nostro paese nonostante tutto sia ancora una fucina di idee e anche questa volta riesce a superare la "dino-burocrazia" e lo stesso mercato.

Wi-Fi, l'atteso WiMax, no iXem.

iXem, come si può leggere dal sito istituzionale del Politecnico di Torino, è l'acronimo della sezione wireless del Laboratorio di Antenne e Compatibilità Elettromagnetica (LACE) dello stesso Politecnico di Torino.

Questa tecnologia, pensata per la riduzione del digital divide del paesi in via di sviluppo, riesce a coprire circa 300 Km, a differenza del WiFi 200m e 40Km il WiMax, con ben 20Mbit di trasmissione stabile.


Nell'esperimento sono stati collegati il Politecnico di Torino con la Capanna Margherita e da qui Monte Valluga (Austria) 225 Km e il Monte Cimone (Pian Cavallaro) a ben 295 Km.

I trasmettitori sono alimentati con pannelli solari e lavorano con una energia bassissima, molto meno di un cellulare tradizionale.

Il progetto, nonostante i grandi risultati, e stato sviluppato con pochissimi fondi, proprio per dimostrare che questa tecnologia e quindi la trasmissione della conoscenza è accessibile ai paesi del terzo mondo.

mercoledì 23 maggio 2007

WiMax


In questi giorni l'AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle CUMunicazioni http://www.agcom.it/), ha finalmente approvato il provvedimento sul WiMAX e pertanto sta per diventare realtà questa nuova tecnologia che a basso costo dovrebbe eliminare il digital divide in Italia, o almeno questo è l'intento!!

Per chi non sapesse che cosa è il WiMAX è in pratica un WiFi su lunghe distanze (si parla di 50 Km contro pochi metri), quindi trasmissione e ricezione di dati a banda larga a grande distanza e con possibilità di funzionamento in luoghi parzialmente ostruiti da ostacoli come ad esempio monti (NLOS: not line of sight), in funzione della modulazione utilizzata.

Il bando di gara dovrebbe essere effettuato entro l'estate, a parte i tecnicismi e gli approfondimenti sul tema che se si possono approfondire ai seguenti link, la cosa più importante per noi utenti e che i costi e le possibilità di accesso alla rete e quindi all'informazione si abbassino in modo considerevole o utopicamente siano nulli:
  1. http://www.wimax-italia.it/ (italiano)
  2. http://www.wimaxforum.org/home/ (inglese)
  3. http://it.wikipedia.org/wiki/WiMAX (italiano)

Speriamo che molte cose ottime all'estero qui da noi finiscano a tarallucci e vino.

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